20160608011213

EIGHTEEN STRINGS FOR THE NINETEENTH CENTURY

Trio chitarristi co di Bergamo

MOVIMENTO classical. MVC 001/14

Schermata 2016-11-02 alle 16.07.41

Talvolta, nella media della produzione discografica, compare una gemma che se ne discosta per qualità e valore intrinseco e che ci accompagna lontano dal già sentito.

E’ il caso di questo bel CD dal titolo intrigante: “Diciotto corde per il diciannovesimo secolo”che ci da immediata conoscenza del progetto a monte e del programma dell’incisione.

Il Trio chitarristico di Bergamo esprime così la sua “attenzione consapevole” al repertorio, svelando al contempo la sua mission, che è proprio l’utilizzo del repertorio per guidare il fruitore ad una conoscenza del tempo e della società che ha generato la musica che viene registrata e proposta.

Troviamo così, trii di autori espressione della cultura di tre delle scuole europee di maggiore spessore nell’800, francese, italiana, austriaca, accompagnati dalla stupenda Polonaise concertante di Zani de Ferranti e  da un Petit Trio di un autore praticamente sconosciuto, ma di grande ricchezza melodica, A. H. Varlet.

Mi sembra di poter quindi affermare che questo è un CD che dimostra alcune cose importanti: il Trio di Bergamo ha fatto proprio il modo di fare musica nella maniera oggi più corretta, che vuol dire fare storia, fare cultura, fare luce su ciò che siamo oggi, figli di un passato troppo spesso dimenticato; ancora oggi la ricerca musicologica ci può portare in contatto con autori e musiche “nuove”, finora sconosciute o dimenticate; infine anche le piccole etichette, anzi forse proprio per la loro dimensione, possono fare cultura ai massimi livelli.

Angelo Formenti