Henry Du Mont
“O MYSTERIUM”
Motets & Elevation pour la Chapelle de Louis XIV
Ensemble Correspondances
Sebastien Dauce’
Harmonia Mundi HMC 902241
Continua il nostro viaggio nel ‘600 musicale europeo attraverso le novità discografiche. Dopo poche settimane dal commento che facemmo alle celebrazioni veneziane del novembre 1638, volute dall’ambasciatore di Francia ed affidate alla direzione, non solo artistica, di Giovanni Rovetta per festeggiare la nascita del Delfino, il futuro Re Sole, Oggi siamo alle prese con la Cappella reale di Versailles, fortemente voluta e sostenuta su livelli di assoluta eccellenza da Luigi XIII. Salito al trono, Luigi XIV ne incremento’ e finanzio’ ulteriormente l’attivita’, affidandone la direzione a Henry du Mont, che la tenne per vent’anni, dal 1663 al 1683. Si trattava di uno straniero (veniva da Liegi), come pure il direttore della Camera reale, l’italiano Lully: entrambi influenzarono a lungo lo stile e il gusto francese, il primo per la musica liturgica (soprattutto i Mottetti), l’altro per la musica profana, come le tragedie musicali. In particolare, i Mottetti “a gran Coro” , con voce recitante e strumenti, costituiscono il lascito più importante di du Mont, che diresse e rinnovo’ per la prima metà del regno di Luigi XIV la Cappella di Versailles. A questi “Grandi Mottetti” vanno poi aggiunti i “Piccoli Mottetti o Elevazioni” per così dire, più intimi, per voce solista. Da queste composizioni scaturì certamente l’evoluzione di un genere musicale caratterizzato, per la prima volta, dalla comparsa di ensemble strumentale, che fa il suo ingresso nell’esecuzione di Preludi e ritornelli. Viene così prendendo forma un aspetto sinfonico, nello spazio temporale che va dal 1660 al 1673. Sebastien Douce’, con questa registrazione, ci fornisce le chiavi per entrare nella Cappella Reale e valutarne il ruolo insostituibile nell’evoluzione della musica sacra (e non solo), in Francia e in Europa, nel corso del XVII Secolo.
Angelo Formenti