W.A. MOZART
SINFONIE N.40 & 41
Danube Symphony Orchestra
Gavin Fraser, direttore
Independent Release
Davvero interessante questo disco che ci giunge direttamente dal Direttore Gavin Fraser. Accompagnato da una brochure informativa e da un comunicato stampa esauriente, si presenta a noi con due sommi capolavori mozartiani. Ammetto di aver provato un poco di scetticismo, non conoscendo né la casa discografica (si tratta infatti di una “independent release”, disponibile principalmente in digitale tramite i più diffusi provider come Spotify e Apple Music; il cd fisico è comunque disponibile per l’acquisto), né l’orchestra né il suo direttore. Certamente forse non saranno molto noti alle nostre latitudini il nome di Fraser e quello della Danube Symphony Orchestra, ma la qualità di questa proposta è davvero altissima. Con qualche chicca davvero particolare che qui vogliamo segnalare: vengono rispettate tutte le indicazioni originali di Mozart relative ai ritornelli, qui eseguiti integralmente in tutte le varie parti delle composizioni; un nuovo approccio alla registrazione che enfatizzai singoli strumenti, soprattutto quelli della sezione dei legni, con grande attenzione al mixing. Il risultato, lo dobbiamo ammettere, è sorprendente. Fin dalla prima nota della celeberrima sinfonia n.40 capiamo che non si tratta della solita registrazione mozartiana. Qui, Gavin Franser mostra chiaramente di avere fatto propria la lezione dei grandi filologi, che con le loro interpretazioni con strumenti originali hanno rivelato in questi ultimi anni un nuovo Mozart, soprattutto a livello sinfonico (mi viene in mente, su tutti, lo straordinario lavoro fatto per Harmonia Mundi da René Jacobs). Ne sono prova gli stacchi dei tempi generosi, la grande attenzione verso il fraseggio (si ascolti a tal proposito il secondo movimento della sinfonia n. 40). Stupefacente l’orchestra del Danubio che conferma la grande tradizione sinfonica di questa terra. Il disco è stato registrato presso l’Hungarian National Radio Studio 22 di Budapest. Ciò che contraddistingue indubbiamente questa proposta discografica è l’inedito rilievo che viene dato agli strumenti a fiato (al flauto in particolare). Una presa del suono che li mette in evidenza nella trama sinfonica, creando un nuovo bilanciamento sonoro, sempre sorretto da un’attenta direzione da parte di Gavin Fraser, un musicista di sicuro interesse e dalla biografia quanto mai originale (pianista, organista, musicologo, con una laurea come ingegnere chimico, con alle spalle una carriera in business-innovation and leadership development). Un disco che ha avuto fortuna online grazie allo streaming, che ci fa piacere poter segnalare come nostro CD del mese di Settembre 2018. Una registrazione davvero immancabile per tutti gli appassionati Complimenti!
Gabriele Formenti
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